Mario Incudine e Salvo La Rosa “Canzoni Scordate” – Misterbianco (CT)
All’antico sito di Campanarazzu tra archeologia e natura
DOMENICA 23 GIUGNO 2024
ingresso Gratuito dalle 19:00
DOMENICA 23 GIUGNO 2024
ingresso Gratuito dalle 19:00
Ore 19:00 | Teatro Comunale
Scopri la storia affascinante di Campanarazzu, dalla sua distruzione alla riscoperta e valorizzazione del sito. Un viaggio tra archeologia e natura che non puoi perdere!
Scopri la storia affascinante di Campanarazzu, dalla sua distruzione alla riscoperta e valorizzazione del sito. Un viaggio tra archeologia e natura che non puoi perdere!
Ore 20:30 | P.zza Giovanni XXIII – Chiesa Madre
Spettacolo “Canzoni Scordate” con Salvo La Rosa e Mario Incudine
Spettacolo “Canzoni Scordate” con Salvo La Rosa e Mario Incudine
Un’occasione unica per vivere una serata all’insegna della cultura e della musica! Un evento che celebra la nostra storia e il nostro patrimonio culturale.
IL PROGETTO
Le Canzoni Scordate di Mario Incudine sono uno spettacolo intimo, lieve e poetico che attinge alla musica tradizionale per proiettarsi in uno spettacolo moderno in cui la radice della tradizione siciliana si fa viva e ricca di spunti creativi.
Un cammino in musica che parte dalle canzoni tradizionali, le serenate, i riti della Settimana Santa, i canti dei migranti, quelli di lavoro e le novene che Incudine fa risuonare in chiave contemporanea con arrangiamenti minimalisti che esaltano la vocalità e la profonda musicalità e comunicabilità della
lingua siciliana.
Sono canzoni ‘scordate’ nelle miniere, nei campi di grano della Sicilia dei primi del Novecento, nelle sedi dei sindacati dei lavoratori, nelle chiese di campagna. Sono canzoni “scordate” anche nel senso musicale del termine, poco accordate, di quelle suonate dai barbieri, dai contadini, da musicanti improvvisati, da cantori poco intonati, ma che conservano tutta l’anima della Sicilia.
E ci sono pure le canzoni “scordate” di Incudine, quelle scritte, incise e mai eseguite dal vivo, assegnate a tracce nascoste dei cd e che aspettavano l’occasione giusta per essere riscoperte.
E’ un concerto di teatro-canzone, dove Incudine canta e racconta, narra e improvvisa aneddoti, dialoga con il pubblico su una scena a luci basse, lontano dal suo abituale sound dirompente che ha conquistato le piazze, e che adesso cala la voce sussurrando all’orecchio dello spettatore per portarlo dentro i vicoli della Sicilia di ieri e di oggi.